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UN “COLLEGAMENTO” SPECIALE

In occasione della settimana dedicata al “Giorno della Memoria”, le sezioni A-B-C-D e le classi seconde e quarte del plesso G. Lombardo Radice, hanno preso parte ad un “collegamento” speciale con il Primo Graduato Angelo Giannini, o semplicemente come lo hanno definito le bambine e i bambini, papà Angelo Militare. Sì, perché papà Angelo è un militare dell’esercito italiano impiegato nella Missione di Pace UNIFIL.

Il giorno 26 gennaio è entrato virtualmente nella nostra scuola con il libro di Roberto Piumini “Storie per chi le vuole” per leggere il racconto “Lo sciocco confine” che narra come due amici iniziano a litigare per una striscia tra le loro case, tracciata casualmente dal passaggio di una lumaca. Un litigio che, proprio su quella striscia, ha fatto sì che venisse costruito un muro.

Una storia, questa narrata da papà Angelo Militare, che si è prestata a molte riflessioni e che ha spinto i più piccoli a voler cercare una soluzione: abbattere il muro e costruire un ponte, che potesse far rincontrare i due amici.

Una parte della mattinata è stata dedicata all’azione e all’esperienza, che ha permesso alle bambine e ai bambini, di comprendere il tema dei muri in contrapposizione ai ponti, giocando e interpretando queste due parole. Muri che nascondono e separano, ponti che collegano e uniscono.

Un ringraziamento speciale lo rivolgiamo al Primo Graduato Angelo Giannini e a tutti i Militari dell’Esercito Italiano in Libano, un esempio di ponte fra due popoli che hanno litigato.